Valutazione della Tecnologia
TECNOLOGIA IN CAMPO SANITARIO: si intende l’insieme degli strumenti, delle attrezzature, dei
farmaci e delle procedure per la prevenzione, diagnosi e la cura delle condizioni morbose. Si
intendono anche i modi di intervento, che includono le modalità di erogazione dei servizi, i
finanziamenti e le caratteristiche delle infrastrutture, che influenzano i servizi e l’uso delle
tecnologie in sanità.
Da ciò ne deriva l’importanza di un accurato processo di analisi delle tecnologie sanitarie
(tecnology assessment). E ciò è ancora più importante per un contesto caratterizzato dai seguenti
elementi:
– Riduzione della disponibilità di risorse finanziarie
– Costante pressione dei professionisti sanitari per l’impiego di nuove tecnologie
– Analoghe pressioni da parte dell’opinione pubblica che tende a considerare ogni nuova
scoperta una bacchetta magica
– Tendenza all’aumento del rapporto costo/beneficio derivante dall’utilizzo delle nuove
tecnologie
– Difficoltà nell’individuazione di criteri che orientino agli utilizzatori
– Aumento dei costi di gestione delle apparecchiature a causa:
o Condizioni di utilizzo spesso non ottimali
o Manutenzione insufficiente
o Utilizzo non intensivo
Questi fattori hanno spinto il sistema sanitario a controllarne la diffusione con l’adozione dei
seguenti provvedimenti:
– Definizione di standard di dotazione rispetto ai bacini di utenza
– Oculata gestione dei processi negoziali con le imprese fornitrici
– Miglioramento delle capacità delle aziende sanitarie di gestire le tecnologie mediante:
o Un’accurata definizione del numero di operatori necessari e del loro fabbisogno
formativo
o Una sistematica rilevazione dei tassi di utilizzo
o Il presidio delle sue modalità di manutenzione.
VALUTAZIONE DELLE TECNOLOGIE: ha lo scopo di fornire informazioni utili a sopportare decisioni
sia a livello politico, sia nella pratica, studiando le implicazioni mediche, sociali, economiche ed
etiche dello sviluppo, della diffusione e dell’uso delle tecnologie sanitarie.
Le decisioni possono essere di 3 tipi:
– A livello macro: assunte da organi che si occupano di politica sanitaria
o Progettazione e organizzazione dei servizi
o Sistemi di copertura economica
o Regolazione della domanda
– A livello meso: assunte dall’ambito della gestione aziendale
o Acquisizione di una tecnologia
o Gestione e monitoraggio dell’utilizzo della tecnologia
– A livello micro: assunte nell’ambito della pratica clinica
o Pratica secondo linee guida
o Verifica e assicurazione della qualità
L’introduzione di una nuova tecnologia dovrebbe essere frutto di decisioni collegiali prese da
medici infermieri, fisioterapisti etc… In molti paesi si sono costituite delle agenzie indipendenti per
la valutazione della tecnologia del 1993 si è costituito un network internazionale INAHTA.
In metodi per la valutazione di natura esclusivamente sanitaria non bastano più per due ragioni
– Vanno presi in considerazioni aspetti tecnici, etici, sociali ed economici.
– Ampliamento degli interessati ai risultati della valutazione delle tecnologie: amministratori,
istituzioni governative, assicurazioni ..
VALUTAZIONE DELLA TECNOLOGIA:
– Disinvestimento di una vecchia tecnologia: procedimento attraverso il quale una tecnologia
alla fine del proprio ciclo vitale è progressivamente abbandonata.
– L’ HTA può supportare decisioni riguardanti tecnologie inefficaci, sottoutilizzate o
obsolescenti.
– Il disinvestimento ha l’obiettivo di liberare risorse per reinvestirle in tecnologie più sicure
ed in grado di garantire livelli qualitativi maggiori e maggiore efficienza.
o Analisi dell’efficacia
o Analisi dei costi di installazione
o Analisi delle risorse occorrenti
o Analisi dei costi
o Analisi delle implicazioni organizzative
o Analisi del bacino di utenza potenziale.
VALUTAZIONE DAL PUNTO DI VISTA SANITARIO:
lo scopo di quest’analisi è valutare l’efficacia sanitaria di una tecnologia, cioè la sua rilevanza nei
processi diagnostici e terapeutici e la presenza o meno di rischi nel suo utilizzo. Il metodo seguito è
quello dell’ EBM e EBN.
Alcuni esempio di indagini per la valutazione sanitaria di tecnologie sono i seguenti:
– La nuova tecnologia modifica i percorsi diagnostici attuali? È in grado di sostituirsi con la
stessa efficacia?
– La nuova tecnologia modifica i protocolli terapeutici? Si possono ipotizzare miglioramenti?
– La nuova tecnologia ha effetti migliorativi sulla salute e la qualità di vita?
VALUTAZIONE DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO:
Un aspetto molto importante delle tecnologie in medicina è la curva di apprendimento.
La valutazione economica ha lo scopo di comprendere se l’impiego di una data tecnologia
risponde agli obiettivi di massimizzazione del benessere.
L’effetto di sostituzione viene valutato positivamente se per il singolo intervento risulta aumentata
l’efficacia, mentre l’effetto di espansione è economicamente vantaggioso se il trattamento è
esteso in modo tale da soddisfare i bisogni effettivi e non indotti.
Ai costi di acquisto si aggiungono i costi:
– Per la costruzione dei locali
– Per l’addestramento del personale
– Per l’assunzione di nuovo personale
– Per l’acquisto di materiali di consumo
– Per le spese di manutenzione
– Per le attività amministrative
Tecniche di valutazione economica:
– Analisi di minimizzazione dei costi: confronta tecnologie che producono effetti sanitari
molto simili per scegliere quella che ha costi minori.
– Analisi costo/beneficio: analizza due tecnologie differenti che hanno risultati differenti,
cercando un denominatore comune dei diversi effetti della tecnologia trasformando i
benefici in valori monetari e confrontandoli.
– Analisi costo/efficacia: esamina alternative differenti ma che possono essere misurate con
un’unica dimensione(es: anni vita guadagnati) producendo indicatori come il costo per
anno vita guadagnato che permette quindi il confronto.
– Analisi costo/utilità: si confrontano alternative differenti per costi ed effetti differenti. Si
tiene conto della qualità di vita dei pazienti utilizzando il QALY, analizzando non soltanto gli
anni di vita guadagnati ma anche la qualità di vita.
TECNOLOGIA: è l’azione che un individuo compie su un oggetto con o senza l’ausilio di struemnti o
mezzi meccanici, al fine di operare qualche cambiamento in tale oggetto. L’oggetto o materia
prima, può essere un essere vivente, umano o di altra natura un simbolo oppure un oggetto
inanimato.
La tecnologia di cui si avvalgono i professionisti sanitari è stata suddivisa in 2 parti:
– Hardware: nucleo scientifico della tecnologia in senso stretto
– Software: rappresentato da strumenti di natura sociale come il sistema informativo, i
modelli organizzativi e, soprattutto, i processi sociali, come le relazioni interpersonali che
accompagnano l’applicazione della tecnologia alle persone assistite.
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