Contabilità Analitica

il sistema di contabilità analitica è uno strumento contabile progettato al fine di produrre

informazioni sui costi e sui ricavi dell’organizzazione aziendale.

Efficacia gestionale=raggiungimento degli obiettivi

Efficienza=rapporto tra risorse utilizzate e risultati

Quando le elaborazioni dei valori economici riguardano il consumo di risorse si parla di

configurazioni di costo:

  1. Costo primo ovvero valore delle materie prime
  2. Costo industriale o costo di produzione =costo primo+costi fissi
  3. Costo complessivo o pieno è il valore che si ottiene sommando al costo di

produzione ,quote di costo generale aziendale e delle funzioni di supporto

Classificazioni di costo:

  1. speciale e comuni
  2. diretto e indiretto
  3. variabile e fisso
  4. reale e figurativo
  5. controllabile e non controllabile
  6. Standard ed effettivo

Costi speciali : si generano dal consumo di fattori produttivi utilizzati e finalizzati a ottenere

risultati

Costi comuni: si riferiscono a fattori produttivi utilizzati al fine di contribuire ,in modo indistinto

allo svolgimento delle attività riconducibili a una plurarità di oggetti.

Costi diretti:si generano da fattori produttivi mediante un processo misurabile di valutazione

prezzo-costo

Costi indiretti:si originano dal consumo di fattori produttivi lungo l’intero processo

Costi variabili: variano nel loro ammontare totale

Costi fissi si mantengono costanti

Costi reali costo sostenuto dall’azienda

Costi figurativi a titolo esemplificativo senza esborso di denaro

Costi controllabili sono quelli modificabili da parte del decisore

Costi non controllabili si riferiscono a quei fattori produttivi il cui costo non può essere modificato

dal decisore

Costi standard valore obiettivo e parametro con cui confrontare i costi effettivi

Costi effettivi effettivo prezzo-costo

Le modalità di funzionamento dei sistemi di contabilità analitica:

  1. Sistema a costi diretti puro
  2. Sistema a costi diretti evoluto
  3. Sistemi a costi diretti, evoluto e retificato
  4. Sistemi a costi pieni

 

In riferimento alla progettazione del piano dei centri di costo, il primo passo consiste nell’

individuazione di unità contabili per ciascuna articolazione organizzazione aziendale titolare di una

responsabilità di budget.

Centri di costo a livello di :

  1. Intera azienda
  2. Distretto o sociosanitario di base
  3. Dipartimento

La definizione del piano dei centri di costo aziendale deve essere condotta da il supporto di

un’analisi organizzativa per monitorare l’utilizzo delle risorse nei processi sanitari di erogazione.

Il piano dei fattori produttivi e delle voci di ricavo viene ancorata al piano dei conti della

contabilità generale.

Il sistema a costi diretti evoluto e rettificato basa il proprio funzionamento sull’allocazione alle

unità contabili dei costi relativi ai fattori produttivi primari e sull’attribuzione dei costi e dei ricavi

derivanti dalla regolazione contabile dei rapporti di scambio esistenti tra centri di costo.

Al fine di gestire i rapporti di scambio tra centri di costo , ci si può avvalere di un sistema di prezzi

di trasferimento interno.

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Posted by on May 24 2023. Filed under 5 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE, SISTEMA DI REPORTING. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Both comments and pings are currently closed.

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