Sistema di Reporting

Il complessivo ciclo delle programmazione e del controllo di gestione si realizza tramite specifici

strumenti il cui scopo consiste nel :

  1. Formulare gli obiettivi di medio-lungo e di breve tempo (pianificazione strategica e

budget)

  1. Misurare i risultati della gestione (sistemi di rilevazione in forma di flussi informativi

strutturati)

  1. Produrre, analizzare e comunicare le informazioni al fine dell’interpretazione e

valutazione della gestione (sistema di reporting)

Il sistema di reporting ha la funzione di trasmettere in modo univoco, affidabile e tempestivo gli

elementi necessari per:

  1. Conoscere le dinamiche passate e/o l’andamento attuale della gestione
  2. Identificare le ragioni degli scostamenti
  3. Intervenire sul processo di programmazione

I soggetti destinatari dell’informazione possono essere identificati in:

  1. Riferimenti di sistema a livello nazionale
  2. Riferimenti di sistema a livello regionale
  3. La direzione strategica aziendale e l’insieme dei dirigenti e dei coordinatori a essa

afferenti

Il fabbisogno informativo dei soggetti assume connotazioni differenti in funzione di elementi quali:

  1. L’ambito di responsabilità
  2. Il grado di autonomia decisionale
  3. Il grado di controllabilità dei fenomeni

Tipologie di report:

  1. Report con finalità conoscitive fornisce informazioni e dati di contesto

 

  1. Report con finalità di controllo volti a stimolare la verifica dei risultati
  2. Report con finalità decisionali volti a fornire dati e informazioni che supportano il

processo di scelta tra più alternative percorribili

La progettazione dei sistemi di reporting per le aziende sanitarie , è stata focalizzata sui report di

controllo , giungendo alla definizione di sistemi articolati con caratterstiche differenti in ragione:

  1. Del ruolo del destinatario dell’informazione con responsabilità differenti di:

• Gestione

• Funzione aziendale

• Coordinamento

  1. Del ruolo di analiticità delle informazioni contenute:

• Report sintetici

• Report analitici o di approfondimento

  1. Della routinarietà distinguendo tra:

• Report routinari

• Report non routinari

I cruscotti sono sistemi di rappresentazione delle informazioni che, partendo da un numero

limitato di indicatori o indic, permettono di fornire agli utenti, modulati in ragione del loro

fabbisogno specifico, un quadro multidimensionale della gestione, attirando l’attenzione sui valori

anomali.

Dal punto di vista grafico, l’idea della multidimensionalità dell’informazione può essere raffigurata

come un cubo nel quale, in corrispondenza di ciascuna faccia, sono rappresentate le diverse

dimensioni d’analisi.

Il fattore scatenante l’effettuazione di analisi di approfondimento sui dati relativi alla gestione è

sempre rappresentato dalle informazioni, organizzate in report strutturali, siano essi prodotti su

supporto cartaceo o nella forma dei moderni cruscotti.

Affinchè il sistema di reporting aziendale svolga il suo ruolo che gli viene attribuito, risulta

fondamentale dedicare attenzione alla progettazione dei prospetti informativi nei quali si articola,

in modo tale che l’insieme degli stessi assicuri il rispetto dei seguenti principi:

  1. Attinenza rispetto al fabbisogno conoscitivo specifico
  2. Comparazione
  3. Essenzialità dell’informazione
  4. Chiarezza e semplicità

Per ciascun oggetto di monitoraggio , possono essere identificativi diversi fenomeni gestionali

rispetto ai quali si intende fornire elementi conoscitivi per il tramite della produzione dei report.

In estrema sintesi, questi possono fare riferimento a:

  1. economicità ed efficienza dei servizi sanitari
  2. volumi e mix di produzione
  3. assetto organizzativo e dell’offerta dei servizi
  4. qualità dei servizi e rispetto dei livelli di assistenza

E’ possibile organizzare i report allo scopo di effettuare i seguenti confronti:

  1. confronto temporale
  2. confronto con obiettivi e standard
  3. confronto spaziale

l’attenzione dedicata al miglioramento del processo comunicazionale legato alla produzione di

report con contenuti gestionali è connessa a due fattori fondamentali:

  1. la grande maggioranza dei destinatari dell’informazione sui risultati digestione,

in realtà, non riconosce rilevanza alla stessa

  1. la condizione nella quale si trova il destinatario dell’informazione è di tipo attivo

e gestita in modo completamente autonomo.

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Posted by on May 24 2023. Filed under SISTEMA DI REPORTING. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. Both comments and pings are currently closed.

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